Alveare bassorilievo modulare Alveare è un bassorilievo modulare, da comporre a parete in spazi, dimensioni e combinazioni diverse. Il bassorilievo è composto da mattonelle libere e da mattonelle lavorate a rilievo con numero e posizioni diverse di apiLe api, che vengono applicate una ad una, tracciano sulla parete una geografia ancestrale che evoca il movimento […]
All moving parts, è l’avvertimento che che si trova scritto nei giocattoli per bambini al di sotto dei 3 anni per evitare che ingeriscano parti mobili e piccole ed è anche il titolo di un brano dei Black Sabbath che ci piace molto.Il frammento di opere e manufatti classici diventa un elemento per costruire e
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I vasi Alveare, completamente realizzati a mano, nasconodall’osservazione del mondo naturale e da un’opera che ha colpito lanostra immaginazione: il bassorilievo bronzeo di Pietro Tacca sotto ilmonumento equestre di Giambologna in Piazza della SS.Annunziataa Firenze. Nel bassorilievo sono rappresentate una miriade di api incerchi concentrici. Nel vaso Alveare ogni ape viene applicataa mano, in numero
Still life è una natura morta da tavola, una scatola o contenitore per cibi, apribile. Sollevando il pezzo centrale, naturalmente ergonomico, si scopre il piatto, mentre chiudendolo, Still life torna scultura. Oggetto onirico e fruibile, sospeso tra l’iconografia del passato e una visione contemporanea legata all’idea di frammento e ricomposizione. Fa parte di una serie
Still life 2016 candelieri ceramica bianca smaltata, oro a terzo fuoco. 14x9x8 cm cad. Design & production Caterina Sbrana, Gabriele Mallegni, Studio17
Back to the primitive è il titolo di un brano dei Soulfly che inneggia ad un ritorno alle origini.Queste brocche-contenitori sono ispirate agli antichi corni potori, realizzate a partire da calchi di corna animali che da anni collezioniamo, hanno una forma naturalmente ergonomica. Back to the primitive2014-ongoing brocca-contenitore, ceramica bianca smaltatacm 22×20 e cm 28×23
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Durante alcune passeggiate in una cava abbandonata ho raccolto frammenti di paesaggio, piccole pietre, sassi, schegge di marmo. Sopra i calchi in ceramica delle pietre raccolte ho modellato una serie di paesaggi in miniatura che racchiudono quel senso di distanza proprio dei sogni. Candidi rifugi che rappresentano la sacralità di uno spazio mentale, fisico e
I piatti, decorati con il segno delle capsule di papaver roheas raccolte intorno al nostro studio, registrano la stagione di fioritura. Una riflessione sul paesaggio, in cui i papaveri stanno scomparendo a causa dei pesticidi selettivi, e sulle piante spontanee e antiche che abitano gli spazi residui di terzo paesaggio e il nostro inconscio. Ogni
Etruska2015 brocca, ceramica bianca smaltatacm 36x14x19 Design & production Gabriele Mallegni, Caterina Sbrana, Studio17
